Giappone e Stati Uniti discutono la possibilità di riparare le navi della Marina americana presso strutture civili giapponesi - Ambasciatore americano: "La riparazione delle navi è deterrente"

Il Ministero della Difesa giapponese e il Dipartimento della Difesa americano hanno tenuto la prima riunione di un sottogruppo di lavoro per discutere, tra le altre cose, del rafforzamento del sistema di sviluppo e produzione congiunti di equipaggiamenti di difesa. Durante la prima riunione del DICAS (Discussione periodica sulla cooperazione, sull'acquisizione e sulla manutenzione dell'industria della difesa tra Giappone e Stati Uniti), tenutasi l'11, si è discusso della possibilità di riparare navi da guerra statunitensi presso strutture civili in Giappone.

L'ambasciatore americano in Giappone, Rahm Emanuel, ha dichiarato: «La riparazione delle navi è uno degli elementi chiave della deterrenza». Partecipando alla riunione del sottogruppo di lavoro, l'ambasciatore Emanuel ha espresso preoccupazione per i notevoli ritardi nella manutenzione e riparazione delle navi da guerra, dovuti anche alla mancanza di nuove costruzioni nei cantieri navali americani. Ha poi sottolineato l'importanza della cooperazione tra Giappone e Stati Uniti, affermando che la manutenzione delle navi da guerra americane in Giappone, senza doverle riportare negli Stati Uniti, permetterebbe di mantenere la deterrenza nella regione.

Anche il capo di stato maggiore marittimo giapponese, ammiraglio Sakai, ha espresso la sua volontà di cooperare, dichiarando in conferenza stampa: «Credo che la manutenzione delle navi da guerra americane in Giappone avrà un impatto positivo sulla Marina americana».

Recentemente, gli Stati Uniti hanno trasferito il proprio principale sistema di pianificazione delle risorse aziendali (ERP) (Enterprise Resource Planning) sul cloud AWS. Questo sistema gestisce una varietà di risorse, tra cui parti e materiali per un valore di circa 7.330 miliardi di yen. Grazie al trasferimento sul cloud AWS, la Marina americana ha migliorato la visibilità e la disponibilità dei dati, consentendo una gestione più efficiente della reportistica finanziaria, del budget, dei registri di manutenzione e riparazione e delle analisi avanzate.

Si prevede che il trasferimento sul cloud AWS della Marina americana contribuirà a rafforzare la deterrenza, in sinergia con lo sviluppo delle tecnologie militari. Sulla base di questa esperienza, la Marina americana intende condividere le proprie conoscenze sull'adozione del cloud con altre agenzie del Dipartimento della Difesa e promuovere la modernizzazione delle infrastrutture IT.