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Russia warns of retaliation against countries providing weapons to Ukraine... Also mentions Japan-Russia relations
- Lingua di scrittura: Coreana
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- Paese di riferimento: Giappone
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Testo riassunto dall'intelligenza artificiale durumis
- President Putin expressed a strong stance against the West regarding the war in Ukraine, warning countries that are providing weapons to Ukraine and pressuring Western countries that are allowing attacks on Russia's internal territory.
- President Putin is increasing international tension by claiming that the war in Ukraine would end within 2-3 months if the West stopped providing weapons support, and hinting at the possibility of using nuclear weapons.
- President Putin is expected to place additional burdens on future Japan-Russia relations by calling on Japan to reconsider its attitude towards Russia in relation to the deterioration of Japan-Russia relations, and leaving open the possibility of visiting the Northern Territories.
Il presidente russo Vladimir Putin, che continua l'invasione dell'Ucraina, ha dichiarato il 5 giugno che se un paese fornirà armi all'Ucraina in grado di attaccare l'interno della Russia, la Russia "prenderà in considerazione" la fornitura di armi a quel paese e a paesi e regioni ostili a esso. Ha anche avvertito che "obiettivi importanti" dei paesi che hanno fornito armi all'Ucraina potrebbero essere colpiti da armi russe.
Putin ha fatto queste dichiarazioni durante un incontro con i dirigenti delle agenzie di stampa di vari paesi al Forum economico di San Pietroburgo, nel nord-ovest della Russia, in corso quel giorno. Si ritiene che, suggerendo la possibilità che i paesi occidentali che hanno permesso gli attacchi all'interno della Russia vengano attaccati con armi russe, stia cercando di fare pressione sull'Occidente affinché interrompa l'assistenza militare all'Ucraina o revochi il permesso di attaccare l'interno della Russia.
Putin ha anche sostenuto che se l'Occidente interrompesse la fornitura di armi, i combattimenti in Ucraina si fermerebbero entro 2-3 mesi. "L'Occidente pensa che la Russia non userà mai armi nucleari. Dovrebbero leggere la dottrina nucleare russa", ha detto, sottolineando che la Russia "potrebbe usare tutti i mezzi" se la sovranità e l'integrità territoriale del paese fossero minacciate. D'altra parte, ha respinto come "assurde" le speculazioni dell'Occidente sulla possibilità di un attacco russo alla NATO.
Putin ha sostenuto che le perdite dell'esercito russo nell'invasione dell'Ucraina sono "molto più piccole" rispetto a quelle dell'esercito ucraino. Ha spiegato che 1.348 soldati russi sono stati fatti prigionieri dalle forze ucraine, mentre 6.465 soldati ucraini sono stati fatti prigionieri.
Putin ha anche accennato alle relazioni russo-giapponesi, peggiorate a causa dell'invasione dell'Ucraina, che sono giunte al livello peggiore di sempre. "La Russia non rifiuta di riaprire i negoziati per la firma di un trattato di pace", ha affermato, ma ha anche sostenuto che il Giappone deve rivedere la sua posizione nei confronti della Russia per farlo. Inoltre, non ha escluso la possibilità di visitare i territori settentrionali occupati illegalmente dalla Russia in futuro.
Le dichiarazioni di Putin quel giorno sono state interpretate come un forte avvertimento al sostegno occidentale all'Ucraina. La Russia sta intensificando lo scontro con l'Occidente in relazione all'invasione dell'Ucraina e sta aumentando la tensione nella comunità internazionale, arrivando a menzionare la possibilità di utilizzare armi nucleari.
Nel frattempo, il Giappone ha intensificato le sue critiche alla Russia dopo l'invasione dell'Ucraina ed ha espresso preoccupazione per l'aumento della tensione militare. Si prevede che le dichiarazioni di Putin aumenteranno ulteriormente il peso sulle relazioni russo-giapponesi.