Questo è un post tradotto da IA.
Stati Uniti, sospensione del trasporto di munizioni in Israele... primo caso dopo la battaglia con Hamas
- Lingua di scrittura: Coreana
- •
- Paese di riferimento: Giappone
- •
- Altro
Seleziona la lingua
Testo riassunto dall'intelligenza artificiale durumis
- La sospensione da parte del governo degli Stati Uniti del trasporto di munizioni in Israele è la prima volta che accade dallo scontro tra Israele e Hamas dello scorso ottobre, e sembra riflettere le critiche rivolte all'amministrazione Biden per il suo sostegno militare ad Israele.
- In particolare, l'amministrazione Biden ha espresso preoccupazione per le vittime civili causate dall'attacco israeliano alla Striscia di Gaza e si è opposta nettamente all'avanzata nella zona di Rafah.
- Gli esperti hanno valutato la decisione americana come un passo inevitabile in ottemperanza al diritto internazionale, mentre alcuni Paesi arabi hanno accusato l'amministrazione Biden di applicare un "doppio standard" rispetto all'invasione russa dell'Ucraina.
La stampa ha riferito che il governo degli Stati Uniti ha interrotto la scorsa settimana il trasporto di munizioni in Israele. Si tratta della prima misura del genere da quando sono iniziati gli scontri tra il gruppo militante islamico Hamas e Israele nella Striscia di Gaza il 7 ottobre dello scorso anno.
Il sito di notizie americano Axios ha riportato venerdì che gli Stati Uniti hanno interrotto la scorsa settimana il trasporto di munizioni in Israele, citando funzionari israeliani. Ha aggiunto che questa decisione ha suscitato gravi preoccupazioni all'interno del governo israeliano.
La sospensione del trasporto di armi e munizioni da parte degli Stati Uniti ad Israele è la prima dal momento in cui sono iniziati i combattimenti con Hamas, e sembra essere una risposta alla crescente pressione nazionale e internazionale sull'amministrazione Biden per ridurre il sostegno militare ad Israele. Infatti, l'amministrazione Biden ha chiesto ad Israele nel febbraio di quest'anno di rispettare il diritto internazionale e di ridurre al minimo le vittime civili durante le operazioni militari nella Striscia di Gaza.
Nel frattempo, il regime israeliano di Netanyahu sta mantenendo la sua postura offensiva nel sud della Striscia di Gaza, nella zona di Rafah, per schiacciare Hamas, indipendentemente dal risultato dei negoziati di cessate il fuoco. Tuttavia, l'amministrazione Biden ha chiaramente espresso la sua opposizione all'attacco a Rafah, che comporterebbe inevitabilmente vittime civili.
Gli esperti hanno valutato la decisione degli Stati Uniti come un atto necessario dettato dal rispetto del diritto internazionale, nonostante il "rapporto speciale" con Israele, soprattutto in un momento in cui entrambi i contendenti sono accusati di crimini di guerra. Alcuni Paesi arabi hanno anche accusato l'amministrazione Biden di "doppio standard" rispetto alla risposta all'invasione russa dell'Ucraina.