Questo è un post tradotto da IA.
Cina sostiene le rivendicazioni degli Emirati Arabi Uniti su tre isole del Golfo Persico... L'Iran protesta con veemenza (Kyodo)
- Lingua di scrittura: Coreana
- •
- Paese di riferimento: Giappone
- •
- Altro
Seleziona la lingua
Testo riassunto dall'intelligenza artificiale durumis
- L'Iran ha protestato con veemenza dopo che la Cina ha sostenuto la posizione degli Emirati Arabi Uniti in merito alla controversia territoriale, violando la sovranità dell'Iran.
- Teheran teme che il sostegno della Cina possa avere un impatto negativo sulle relazioni bilaterali, mentre Pechino non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale.
- L'azione cinese, che priorizza il rafforzamento dei legami con gli Emirati Arabi Uniti per aumentare la sua influenza nella regione mediorientale, sta portando a un deterioramento dei rapporti con l'Iran e pone in evidenza le sfide che la Cina incontra nell'adottare una politica estera equilibrata.
L'Iran ha protestato contro la Cina, sostenendo che quest'ultima abbia appoggiato le "affermazioni infondate" degli Emirati Arabi Uniti (UAE) in merito a tre isole del Golfo Persico, al centro di una disputa territoriale tra l'Iran e gli Emirati Arabi Uniti. Questa è una risposta insolita per l'Iran, che è sottoposto a sanzioni americane, in quanto cerca di migliorare le relazioni con la Cina. La Cina, che punta ad ampliare la sua influenza internazionale, ha intensificato gli sforzi diplomatici in Medio Oriente, ma ha subito un duro colpo suscitando l'ira dell'Iran, con cui ha mantenuto relazioni amichevoli.
L'Iran contesta la dichiarazione congiunta pubblicata il 30 maggio da Cina ed Emirati Arabi Uniti. La dichiarazione afferma che "la Cina sostiene gli sforzi degli Emirati Arabi Uniti per una risoluzione pacifica attraverso negoziati tra i due Paesi" in merito alle tre isole di Greater Tunb, Lesser Tunb e Abu Musa, situate vicino allo Stretto di Hormuz, rivendicate dagli Emirati Arabi Uniti e sotto il controllo effettivo dell'Iran. L'Iran teme che il sostegno della Cina alla posizione degli Emirati Arabi Uniti costituisca una violazione della sua sovranità e possa avere un impatto negativo sul miglioramento delle relazioni con la Cina.
La Cina, dal canto suo, non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale in risposta alle proteste iraniane. Tuttavia, si ritiene che la Cina, che ha condotto attivamente azioni diplomatiche in Medio Oriente per ampliare la sua influenza, abbia accettato di peggiorare le relazioni con l'Iran per rafforzare i rapporti con gli Emirati Arabi Uniti. Questo incidente dimostra le difficoltà che la Cina sta affrontando nel condurre una politica estera equilibrata in Medio Oriente.