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Nuova proposta politica per attirare e integrare talenti globali nell'industria giapponese
- Lingua di scrittura: Coreana
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- Paese di riferimento: Giappone
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- Economia
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Testo riassunto dall'intelligenza artificiale durumis
- La Keidanren, un'organizzazione economica, ha pubblicato un documento politico che sottolinea l'importanza di attirare talenti stranieri e integrarli nella società giapponese per garantire uno sviluppo sostenibile e una crescita economica del paese.
- La Keidanren ha proposto una politica che punta a un'attrazione strategica di lavoratori stranieri, promuovendo la diversità e l'inclusione, e offrendo sostegno durante l'intero ciclo di vita dei lavoratori stranieri.
- In particolare, la proposta evidenzia l'importanza di semplificare le procedure di visto e di permesso di soggiorno, rafforzare l'uso delle tecnologie digitali, migliorare la protezione dei diritti dei lavoratori stranieri, promuovere l'istruzione della lingua giapponese e la comprensione culturale, per attirare e trattenere talenti stranieri in Giappone.
La Confederazione delle Associazioni Economiche Giapponesi (Keidanren), il principale gruppo di pressione economico del Giappone, ha pubblicato il 15 febbraio 2022 un documento di politica intitolato "Innovazione della politica di immigrazione". Nel documento, la Keidanren ha sottolineato l'importanza di attrarre attivamente talenti stranieri e creare un ambiente in cui possano integrarsi con successo nella società giapponese.
La visione della Keidanren per il 2030 è la seguente: - Una società in cui diverse persone, inclusi gli stranieri, possano sviluppare pienamente il loro potenziale - Un'apertura verso diversi valori e culture, promuovendo l'integrazione sociale e la solidarietà internazionale - Raggiungere una crescita economica forte e uno sviluppo sostenibile attraverso la collaborazione tra aziende, comunità locali e lavoratori stranieri
Per realizzare questa visione, la Keidanren ha presentato tre punti chiave:
1. Trasformare la politica dall'“accettazione” dei lavoratori stranieri all’“attrazione strategica” Il Giappone non dovrebbe limitarsi ad accettare i lavoratori stranieri, ma dovrebbe attrarli attivamente in base alle loro competenze e al loro potenziale.
2. Promuovere la diversità e l'inclusione (D&I) Il Giappone dovrebbe rispettare i diritti umani dei lavoratori stranieri e creare una cultura inclusiva, creando un'atmosfera in cui si sentano benvenuti.
3. Creare una politica globale a sostegno del ciclo di vita dei lavoratori stranieri È necessario sviluppare politiche di supporto necessarie in ogni fase, dall'ingresso al Giappone, all'insediamento, al lavoro e alla vita familiare.
Per questo, la Keidanren ha proposto le seguenti misure politiche specifiche:
- Semplificare le procedure di domanda di visto e permesso di soggiorno
- Rafforzare l'uso dei dati per una gestione dell'immigrazione efficiente e trasparente
- Migliorare l'accessibilità alla comunicazione e alle informazioni utilizzando la tecnologia digitale
- Rafforzare la protezione dei diritti umani dei lavoratori stranieri
- Migliorare il sistema di certificazione delle qualifiche professionali per gli stranieri
- Supportare l'integrazione dei lavoratori stranieri nelle comunità locali
- Promuovere l'istruzione della lingua giapponese e la comprensione culturale
- Rilassare i requisiti per la residenza permanente per talenti stranieri di alto livello
La proposta della Keidanren nasce dalla consapevolezza che attrarre e trattenere talenti stranieri di alto livello è essenziale per la prosperità economica e il benessere sociale del Giappone. Se le misure raccomandate in questa proposta saranno attuate, il Giappone sarà in grado di attrarre persone di talento da tutto il mondo, creare una società competitiva e inclusiva che può beneficiare del loro contributo.